L’ibrida di Lexus debutta in laguna

Anteprima italiana per Lexus ES Hybrid e il nuovo Lexus UX Hybrid: cornice d’eccezione la Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Per il secondo anno consecutivo, il brand di lusso di casa Toyota è stata Main Sponsor della 75esima Mostra internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si è svolto al Lido dal 29 agosto all’8 settembre. E’ stata questa l’occasione per presentare in Italia la Lexus ES Hybrid e il nuovo Lexus UX Hybrid, nuovi modelli accompagnati dalle già Lexus RX L Hybrid, Lexus LS Hybrid, Lexus LC Hybrid, Lexus NX Hybrid. Durante tutta la manifestazione sono state circa 40 le vetture Self Charging Hybrid Lexus ad accompagnare attori ed ospiti.

La sostenibilità su quattro ruote secondo Lexus

Della politica di Lexus nel campo della sostenibilità e del perché del connubio con la Mostra del Cinema di Venezia, parliamo con Fabio Capano, Director Lexus Division.

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Fabio Capano, Director Lexus Division

Innanzitutto perché la scelta della Mostra di Venezia per lanciare le Vostre novità?

Noi di Lexus siamo da sempre alla ricerca di iniziative e appuntamenti che possano assicurare e trasmettere ai nostri clienti un’esperienza con un forte senso di esclusività. La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia più di ogni altro evento rappresenta l’eccellenza dell’arte cinematografica, ed in questo è perfettamente in linea con i valori espressi dal nostro brand. Il cinema in generale e gli attori in particolare ci ricordano che il continuo miglioramento, il continuo investimento su sé stessi è imprescindibile per raggiungere il successo e mantenerlo. I riconoscimenti o i premi non bastano a derogare a questa regola. I registi invece ci insegnano quanto sia indispensabile procedere nel proprio lavoro con passione, ma anche con precisione per far sì che stile, eleganza e cura di ogni singolo dettaglio riescano a trasmettere emozioni incredibili ed inattese. Ecco, la filosofia adottata per creare un capolavoro cinematografico noi la traduciamo nelle vetture che creiamo, in particolare in quelle che presentiamo durante la mostra.

 

La scelta della sostenibilità: necessario per l’immagine o una vocazione più radicata? Nel secondo caso da dove nasce?

Da oltre 20 anni, il gruppo Toyota sviluppa e migliora i veicoli elettrificati, nelle prestazioni e consumi, per realizzare soluzioni di mobilità in grado di rispondere a tutte le necessità dei clienti e al tempo stesso di minimizzare l’impatto sull’ambiente. Lexus è da sempre impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale delle proprie vetture. E’ per questo che, già dal 2012, propone una gamma costituita da versioni completamente ibride elettrificate, in grado di abbattere le emissioni di CO2, NOx e particolato. L’impegno è inoltre esteso alla riduzione dell’impatto ambientale derivante dall’intero ciclo di produzione delle vetture, attraverso interventi basati sul concetto delle 3R (Recycle, Reduce, Reuse). Lo scopo ultimo di Lexus è quello di assicurare una mobilità sostenibile per tutti.

 

Che risposta dà il mercato a queste proposte più ecologiche?

Sappiamo tutti quanto il tema dell’elettrificazione sia oggi all’ordine del giorno e quanto la discussione sia accesa a tal proposito, ma non c’è alcun dubbio che la soluzione proposta da Lexus ricopra un ruolo da protagonista in questo nuovo scenario. In Italia il mercato premium ibrido elettrificato segna ad oggi un +50% rispetto allo scorso anno, dove Lexus continua ad essere il brand leader coprendone il 45% dei volumi.

 

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Esattamente quale vantaggio deriva all’ambiente dalla tecnologia Lexus? E quali sono i plus delle vostre auto?

Scegliere una vettura ibrida elettrificata è anche una scelta d’immagine, uno strumento efficace per comunicare al mondo delle istituzioni e al mercato che si presiede che si è fatta una scelta precisa, una scelta green per abbattere consumi ed emissioni e contribuire a migliorare la qualità della vita del nostro ambiente. Ma non è solo questo. A tutto ciò vanno aggiunte le agevolazioni offerte dalle amministrazioni locali. Oggi la metà delle regioni prevede l’esenzione dal pagamento del bollo, mentre circa un terzo dei capoluoghi di provincia offrono parcheggio gratuito o a prezzi agevolati, oppure accesso agevolato alle ZTL. Inoltre i costi di manutenzione sono tra i più bassi sul mercato grazie all’assenza di componenti meccaniche soggette a usura e onerose sostituzioni nel tempo ad esempio pneumatici, dischi e pasticche durano più a lungo grazie alla frenata rigenerativa che riduce le sollecitazioni. Il sistema di trasmissione ibrido non necessita di frizione, cinghie ed altri dispositivi soggetti a usura.

I motori elettrici e gli altri strumenti del sistema ibrido (batteria) sono praticamente esenti da manutenzione. Tutto ciò si traduce in livelli di affidabilità ai vertici del mercato, come certificato in Nord America dall’autorevole società di indagine di mercato J.D. Power che, per il settimo anno consecutivo ha premiato Lexus come il brand più affidabile.

 

Futuri obiettivi in materia di limitazione dell’impatto ambientale?

Nell’ottobre del 2015 il gruppo Toyota ha lanciato l’Environmental Challenge 2050, un progetto globale che mira a ridurre nel prossimi trent’anni in maniera consistente l’impatto derivante dalla produzione e circolazione delle automobili, puntando alla totale sostenibilità del ciclo di vita di una vettura: zero emissioni durante il processo di produzione e una riduzione del 90% delle emissioni di CO2 emesse dalle vetture in circolazione a quella data rispetto ai livelli del 2010.

In tal senso, la scelta di Lexus di offrire già oggi sul mercato italiano una gamma 100% ibrida elettrificata rappresenta un passo molto importante e significativo nell’ambito dell’obiettivo strategico del Gruppo Toyota sul mercato globale.

 

Lexus è specializzata nell’ibrida: considerate che vi sia un futuro per auto completamente elettriche? Cosa implica?

Spesso si tende a confondere l’elettrificazione con l’auto elettrica o, meglio, con quello che più correttamente viene chiamato l’auto elettrica a batteria o BEV. In realtà l’auto elettrica a batteria è solo una delle forme di elettrificazioni possibili. Ad essa per il gruppo Toyota si aggiungono anche: gli ibridi elettrico termici, gli ibridi elettrico-termici plug-in, ed anche i veicoli a fuel cell (FCEV), alimentati da idrogeno.

 

Entro il 2030 il gruppo Toyota punta a vendere oltre 5,5 milioni di vetture elettrificate l’anno, incluso 1 milione di veicoli a zero emissioni (BEV, FCEV). Entro il 2025 ogni modello Toyota e Lexus sarà disponibile esclusivamente o con almeno una variante elettrificata. Questo sarà possibile grazie all’incremento del numero di versioni HEV, PHEV, BEV e FCEV.

Come risultato tutto ciò porterà all’eliminazione dei progetti che non prevedano una versione elettrificata.  L’introduzione dei veicoli completamente elettrici è quindi parte integrante ed è un elemento importante della nostra visione strategica.

Rimangono però oggi alcuni ostacoli, come ad esempio l’autonomia, che ancor oggi costituisce un freno all’adozione di massa, i tempi di ricarica e il costo ancora elevato che è necessario risolvere per consentire che sia una soluzione veramente fruibile ed accessibile.

 

Lexus al momento fornisce all’utente la possibilità di decidere autonomamente dove e come rifornirsi, sia di elettrico, sia di carburante. Si può fare di più per l’ambiente, per esempio garantendo una fornitura elettrica da fonti solo rinnovabili, o è solo un sogno?

Il gruppo Toyota percorre la strada della sostenibilità realizzando soluzioni di mobilità per ogni tipo di esigenza. Da questo punto di vista, tra le soluzioni tecnologiche proposte è opportuno parlare dell’idrogeno quale vettore energetico dall’ampia possibilità di utilizzo.

L’idrogeno potrà favorire lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile, che per definizione non producono energia in maniera costante nel tempo. L’idrogeno rappresenta una risorsa irrinunciabile che rientra nella nostra visione della mobilità sostenibile per il prossimo futuro. Abbiamo rappresentato, in questi anni, presso le Istituzioni nazionali e locali, a seguito del recepimento della Direttiva Dafi, il valore di questa scelta strategica per il nostro Paese, ottenendo importanti risultati. Nel 2019 inizieremo in Italia la commercializzazione di Toyota Mirai, la nostra prima berlina alimentata con questa risorsa, che rappresenta la soluzione tecnologica più avanzata del Gruppo Toyota verso la mobilità a zero emissioni.

 

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